La cooperazione sociale padovana è storicamente in prima fila nelle attività di accoglienza, proponendo progetti che valorizzano risorse, strumenti, idee e percorsi a garanzia e tutela dei diritti di tutti, per costruire comunità plurali, nelle quali le differenti culture e diversi progetti di vita possano coesistere e rafforzarsi vicendevolmente.

Consorzio Veneto Insieme, grazie all’expertise delle cooperative sociali socie nella gestione di percorsi inclusivi e di integrazione di persone migranti, e grazie alla metodologia cooperativa attuata, capace di mettere a sistema le competenze e le risorse, ha implementato nel tempo un modello di accoglienza diffusa, gestita in stretta collaborazione con la Prefettura di Padova, con gli Enti locali, con l’ULSS 6 Euganea e con tutta la rete di associazioni, enti religiosi, cittadini e territorio.

Numerosi progetti nazionali ed europei, che vedono protagonisti Veneto Insieme e le cooperative socie, hanno validato questo modello di accoglienza diffusa, come esempio di buona prassi per costruire una reale inclusione sociale, attuata nel rispetto delle norme e nella promozione della legalità e mirati a favorire l’indipendenza economica e l’attivazione di relazioni sociali delle persone più vulnerabili, nei diversi contesti di azione.

Gestione di Centri di accoglienza straordinaria (CAS) per richiedenti protezione internazionale

I centri di accoglienza straordinaria prevedono l’inserimento di persone migranti in strutture temporanee, limitate al tempo strettamente necessario al trasferimento nei centri di primo o secondo livello.

I Centri di Accoglienza Straordinaria sono strutture messe a disposizione dal Consorzio Veneto Insieme per il tramite delle cooperative socie, in accordo con la Prefettura attraverso appositi bandi di gara.

Progetto in corso

Finanziato da:
Prefettura di Padova

Collettività – Territorio

706 migranti

Istituzioni e Pubblica amministrazione

Prefettura di Padova
Caritas Antoniana

Cooperative Socie

4 Cooperative sociali

Sostegno all’accoglienza di persone in stato di vulnerabilità provenienti dall’Ucraina

Attività di sostegno e accompagnamento di rifugiati Ucraini richiedenti cure sanitarie specifiche.

Attività conclusa il 31 dicembre 2022

Contributo proveniente da
Caritas S. Antonio Onlus

Collettività – Territorio

57 cittadini ucraini
5 professionisti sanitari (infermieri, medici e operatori socio sanitari)

Istituzioni e Pubblica amministrazione

ULSS 6 Euganea
Prefettura di Padova

Cooperative Socie

2 Cooperative sociali

Altre realtà del TS

Caritas S. Antonio
Croce Rossa Italiana

Prossimi PASSI – Percorsi di Autonomia Sociale e di Sostegno all’Integrazione

Il progetto è stato realizzato per favorire l’integrazione sociale, lavorativa e abitativa di nuclei monoparentali provenienti da paesi terzi in possesso di protezione internazionale particolarmente vulnerabili e spesso ostacolati nella fruizione autonoma dei servizi .
La personalizzazione della gestione degli interventi, basata sull’individuazione delle specificità dei bisogni di ogni persona, è stata fondamentale in un’ottica di accompagnamento e sostegno, efficaci ai fini di una reale integrazione.

Progetto concluso il 31 ottobre 2022

Finanziato dal fondo FAMI – Ministero dell’Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione

Collettività – Territorio

21 nuclei monoparentali

Istituzioni e Pubblica amministrazione

Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione
Prefettura di Padova
Comune di Padova
Enti locali del territorio di Padova

Cooperative Socie

6 Cooperative sociali

Altre realtà del TS

1 associazione
Caritas Diocesana

RaCIP Raising Capacity for Inclusive People engaged in private sponsorship

RaCIP è un progetto AMIF strutturato per migliorare lo sviluppo delle capacità delle organizzazioni impegnate a sostenere l’integrazione di persone migranti attraverso un programma comunitario che coinvolge la società civile.

Le attività di mentoring e tutoraggio svolte nell’ambito del progetto RaCIP hanno coinvolto diverse categorie:

  • famiglie ospitanti
  • famiglie di supporto
  • mentori d’impresa
  • studenti universitari
  • stakeholder

L’obiettivo è quello di creare reti, sui territori nei quali i partner lavorano, composte da diversi enti, servizi pubblici e altre organizzazioni locali, che aiutino i processi di inclusione supportati dai partner coinvolti nel progetto.
Il progetto RaCIP vuole essere un’esperienza che coinvolge la cittadinanza nel processo di accoglienza, e vuole anche fornire un modello in cui i rifugiati partecipano al proprio processo di integrazione.

Progetto in corso

Progetto finanziato dal fondo AMIF – Commissione Europea

Collettività – Territorio

50 migranti
4 trainer nazionali
9 mentori

Istituzioni e Pubblica amministrazione

Commissione Europea
Prefettura di Padova
Comune di Padova
Comune di Ioannina (Grecia)
Istituto Universitario di Lisbona

Cooperative Socie

6 Cooperative sociali

Altre realtà del TS

Agenzia internazionale
1 Cooperativa Sociale non socia
5 Ong internazionali

Progetto Umanitario “Padova Città Inclusiva”

Progetto per l’attivazione di percorsi di integrazione lavorativa e sociale di titolari di protezione umanitaria.

Concluso 2023

Finanziato da Comune di Padova, Fondazione Cariparo e Diocesi di Padova

Collettività – Territorio

208 beneficiari

Istituzioni e Pubblica amministrazione

Comune di Padova
Diocesi di Padova
Prefettura di Padova
Confcooperative Veneto
Legacoop Veneto
Cariparo

Cooperative Socie

1 Cooperativa sociale

Altre realtà del TS

Progetto per l’inclusione lavorativa “Prossimi passi verso il Lavoro: un progetto per l’autonomia dei nuclei monoparentali titolari di protezione internazionali”

Percorsi di integrazione lavorativa e sociale per nuclei monoparentali (mamme) titolari di protezione internazionale.

Progetto concluso il 31 dicembre 2022

Finanziato da Fondazione Cariparo

Collettività – Territorio

25 beneficiari

Cooperative Socie

1 Cooperativa sociale

Altre realtà del TS

Fondazione Cariparo

Altro

2 Aziende profit